Mi arriva nuovamente una mail nota per essere una bufala: questo il testo
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GIRALO X FAVORE
BIMBO 17 MESI NECESSITA SANGUE GRUPPO B POSITIVO X LEUCEMIA FULMINANTE
TEL 3282694447 RICCARDO CAPRICCIOLI,
FAI GIRARE LA MAIL è URGENTE
E’ IMPORTANTE
SE LA FERMI 6 UN MOSTRO SENZA CUORE
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Questa mail è una delle varianti di una mail bufala in circolo già diverso tempo fa.
La mail è derivata dall’appello originale che riguardava l’ospedale Meyer di Firenze.
Nonostante la smentita di tale appello sia nota da tempo e smentita ufficialmente dall’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, tuttavia la catena di San Antonio di sms ed e-mail nelle quali si fa appello alla donazione di sangue per un bambino è ripartita in varie Regioni Italiane.
Una delle varianti è questa:
Bimbo di 17 mesi necessita di sangue B rh+ x leucemia fulminante.
tel 0125645611 clinica eporediese Dott.Veroni Riccardo.
E’ urgente.
Grazie Angie
E’ incredibile come si sia tramutato quest’appello: l’originale infatti diceva “C’è un bimbo di 17 mesi che necessita di sangue del gruppo B positivo a causa di una forma di leucemia fulminante. Telefonare al Mayer” e proseguiva con il nome del bambino. E’ cambiato l’ospedale, è cambiato il numero di telefono, ed è stato aggiunto il nome di un medico: sono rimasti integri soltanto il gruppo sanguigno, l’età del paziente e la malattia.
I numeri indicati nell’attuale versione dell’appello corrispondono effettivamente alla Clinica Eporediese. Ma l’appello è falso e non va inoltrato.
Bisogna stare molto attenti a proseguire tali tipi di catene: l’unico e deleterio effetto spesso è quello di paralizzare i centralini degli ospedali (come successe al Meyer), compromettendo l’attività sanitaria.
Senza considerare la disperazione di coloro che, nel tentativo di mettersi in contatto con gli ospedali per emergenze e urgenze, non vi riescono a causa del blocco delle linee telefoniche causate dall’inoltro di tali tipi di mail.
Indubbiamente tale tipo di mail ci toccano nel profondo e inoltrarle ci fa sentire con la coscienza a posto…. purtroppo però non sono di nessuna utilità al malato, anzi, arrecano danno perchè i centralini fanno fatica a gestire le vere emergenze.
Quindi.. prima di inoltrare tale tipo di mail verificate su internet la veridicità…. ci vuole meno tempo a fare una ricerca per parole chiave che a scegliere e selezionare i destinatari!!!
Vi ricordo in tal senso un sito utilissimo da consultare…. Il Disinformatico, il blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale.
E se si vuole veramente aiutare qualcuno, andare a donare il sangue, impegnandovi in prima persona… 😉