Un articolo per tutti gli studenti delle elementari che sono a studiare i Numeri Romani. Per rappresentare i numeri usavano le seguenti lettere dell’alfabeto:
I = 1
V = 5
X = 10
L = 50
C = 100
D = 500
M = 1000
Il numero formato da due o tre lettere uguali è pari alla loro somma. Per esempio:
XX = 20 , CCC = 300
Una lettera scritta a destra di un’altra di valore maggiore si somma con essa. Per esempio:
XV = 15 , CLI = 151
Una lettera scritta a sinistra di un’altra di valore maggiore si sottrae da essa. Per esempio:
VL = 45 , CD = 400
Le lettere V, L, D non si raddoppiano mai e le altre non si possono scrivere più di tre volte.
Quando sopra un numero romano è posta una linea orizzontale, il numero diviene 1000 volte maggiore.
Per esempio:
III=3000
MCX=1110000