I pannelli fotovoltaici sono utilizzati per produrre energia elettrica grazie al sole. Hanno avuto un enorme successo ed una buona diffusione in Italia fino al 2013 , anno in cui sono terminati gli incentivi del conto energia. Da allora c’è stata una discesa nella richiesta, ma alla fine anche oggi possiamo guadagnare con il fotovoltaico.
Nonostante il termine degli incentivi ci sono infatti ancora le detrazioni fiscali del 50%. Chi ha intenzione di installare un impianto per la produzione di energia elettrica tramite fotovoltaico può portare in detrazione il 50% per una spesa massima di € 96.000, riferito ad un impianto con potenza inferiore a 20 kW.
Un sistema fotovoltaico per una famiglia di quattro persone da 3 kW produce in centro Italia circa 4000 kW l’anno. Un risparmio energetico, in bolletta, di circa 600- 700 euro.
Durante il giorno infatti il nostro impianto può essere utilizzato per alimentare le nostre utenze elettriche . L’energia in più che non viene consumata si cede al gestore energetico che riconosce un credito spendibile durante la notte, quando i pannelli fotovoltaici non possono produrre. Questo tipo di tecnica si chiama scambio sul posto, e può essere utilizzata fino ad impianti da 20 kW. Un sistema fotovoltaico da 3 kW costa circa € 5000 e occupa uno spazio di 25 m quadri. Oltre ai pannellifotovoltaici dovremo installare un inverter, il contatore, cavi elettrici, e le staffe per il montaggio dei moduli . Necessitiamo di uno spazio che deve essere esposto a sud, senza nessun tipo di ombre durante il giorno . Un impianto fotovoltaico può essere abbinato anche ad uno per produrre acqua calda, in questo caso avremo un sistema ibrido.
Se stiamo sostituendo un sistema a gas combustibile, la detrazione si allarga ed arriva a toccare il 65%. Anche in questo caso l’importo detraibile si deve spalmare in dieci anni. Possono godere delle detrazioni anche i coniugi ed i familiari.
Fonte: www.ofsquare.it