Un’attività sportiva completa e anche molto tecnica è il kayaking; molti desistono per via dell’equipaggiamento necessario e per l’ingombro del “pezzo” principale, il kayak; in realtà è possibile il noleggio kayak in qualsiasi momento dell’anno e basta affidarsi a negozi, rivenditori o noleggiatori specializzati come Paddle Lab, dove poter noleggiare anche tutta l’attrezzatura tecnica necessaria. Un elemento importante – al pari del kayak stesso – è la pagaia, il remo necessario per spostare il mezzo in acqua. La giusta impugnatura e il movimento giusto facilitano e, talvolta, alleggeriscono la fatica del pagaiare in kayak.
L’impugnatura corretta della pagaia
Per impugnare correttamente una pagaia da kayak bisogna conoscerne la forma e l’aspetto tecnico. Le pagaie da kayak comuni – chiamate “europee” – presentano una parte concava chi in gergo si chiama “cucchiaio” e questa forma – come le dita delle mani leggermente piegate a cucchiaio nel nuoto – servono per spostare più acqua e avere maggior presa. La parte concava a cucchiaio della pagaia serve quindi a far presa nell’acqua e a spostare il kayak, mentre la parte convessa della pagaia si chiama dorso. La prima cosa da fare, dunque, è impugnare la pagaia nel verso corretto.
Le pagaie spesso sono leggermente asimmetriche e angolate per poterle muovere più agevolmente in acqua, impugnarle al contrario vanifica ogni sforzo.
Il modo ottimale per impugnare il monoremo a due pale è quello di posizionare le due mani – più o meno – alla stessa distanza tra i due gomiti. Il lavoro dei muscoli, durante la pagaiata – deve variare in base alle intenzioni:
- Per aumentare la potenza e il controllo della pagaiata è opportuno allargare l’impugnatura;
- Per aumentare la resistenza alla fatica sulle lunghe distanze conviene stringere l’impugnatura.
Le pale di una pagaia turistica sono “incrociate” vale a dire che somigliano vagamente alle pale dell’elica di un aereo per ridurre la resistenza dell’aria sulla pala sollevata mentre si avanza in acqua. Le pagaie possono essere incrociati nel verso a seconda che si è mancini o destri. È un dettaglio importante, sebbene sia più difficile trovare a noleggio le pagaie per mancini, per cui è bene che anche i mancini imparino a pagaiare con la pagaia per destri, almeno ché non decidano di acquistarne una personale.
Il particolare è importante perché nella pagaia incrociata per destri è la mano destra che controlla il movimento e ciò significa che l’impugnatura è fissa e non cambia durante la pagaiata.
Il controllo dell’angolo della pagaia si effettua ruotando il polso destro. Non è necessario impugnare la pagaia con forza stringendo forte, perché altrimenti i muscoli della mano si stancano subito.
La mano sinistra, dal canto suo, non deve stringere l’impugnatura perché deve consentire alla mano destra di ruotare nella misura necessaria per virare, appoggiare e fare altre manovre in kayak. Per cui l’impugnatura ideale della pagaia è «mano destra fissa ma non stretta,mano sinistra mobile». Questo tipo di impugnatura permette molta flessibilità e varietà di tecniche e di manovre.