I token non fungibili (NFT) sono un nuovo ed eccitante segmento dell’ecosistema blockchain. Per quelli meno familiari con gli NFT – sono rappresentazioni crittografiche di beni digitali unici che hanno valore. Poiché questi token condividono molte caratteristiche con investimenti più tradizionali come azioni, obbligazioni, materie prime e valuta, li descriviamo come criptovalute. Per essere chiari, una criptovaluta non è una copia digitale di un bene fisico; è un bene che esiste letteralmente sulla blockchain.
I token non fungibili (NFT) sono oggetti digitali. Un token non fungibile è una stringa criptata di dati sulla blockchain che rappresenta un UUID (Universally Unique Identifier) e un insieme di metadati. Ogni volta che il token cambia proprietario, i suoi metadati vengono modificati per indicare il nuovo proprietario. Gli NFT confermano la proprietà di oggetti con un valore intrinseco come terreni, opere d’arte, beni di lusso e altro.
Questi beni unici sono composti da sequenze di codice piuttosto che da proprietà fisiche come i tradizionali oggetti da collezione. Come tali, gli NFT combinano i migliori aspetti del software e degli oggetti da collezione: possono essere sia programmabili che limitati nella fornitura.
NFT quando nascono
Nel 2017 è nato un nuovo tipo di asset digitale. Un token che mantiene il suo valore ma è divisibile e ha un’entità distinta dagli altri token. Questi sono conosciuti come Non-Fungible Tokens, o NFT. Sono simili ai token standard, ma a differenza delle monete che rappresentano una quota di una società e delle azioni, gli NFT sono oggetti da collezione unici e beni di valore. Gli NFT differiscono l’uno dall’altro per le loro caratteristiche, la loro storia o anche gli oggetti che portano. Senza un equivalente nella vita reale si possono “toccare”, quindi questi gettoni manterranno sempre un valore a causa della civiltà senza fondatore che genera.””
I token non fungibili – popolarmente noti come NFT – sono i collezionabili della nuova era digitale. Artisti e creatori hanno un nuovo modo per distribuire le loro opere e gli investitori possono ora scambiare beni che sono veramente unici. Gli NFT sono oggetti digitalizzati del mondo reale – come quadri, pezzi di terra, oggetti virtuali nei videogiochi o anche il DNA di un individuo – che assumono valore e significato da soli, in base all’accordo di acquirenti e venditori, che non hanno il diritto di duplicarli.
I gettoni non fungibili sono nuovi e possono sembrare complicati da capire. Tuttavia, è molto facile capire come funzionano e quali sono le loro proprietà. Ci immergeremo negli aspetti teorici, tecnici e legali dei Token Non Fungibili, la loro relazione con la tecnologia blockchain, l’applicazione dei token blockchain come ERC721 e la differenza tra NFT e Non-NFT.
I Non-Fungible Token Standard NFT sono in crescita e sono destinati a diventare una nuova importante classe di beni digitali all’interno dell’economia blockchain. Nonostante la loro crescente importanza e il loro valore potenziale, gli NFT non hanno ancora ricevuto un trattamento legale completo. Questo articolo si concentra sull’esame dei token non fungibili dalla prospettiva di un’analisi del diritto dei titoli. Il nostro obiettivo è quello di giustapporre i recenti sviluppi nella tokenizzazione della proprietà fisica e intellettuale con quella della proprietà virtuale e digitale. Il test per stabilire se un dato asset è un NFT costituirà un fattore importante nel determinare il suo trattamento normativo sotto le leggi sui titoli.