Foto del centro storico di Prato (PO) realizzate da Paolo Mannelli. In questa pagina le immagini di Prato alla luce del sole.
Brevi cenni storici della città di Prato
Dopo le civiltà preistoriche, gli Etruschi abitarono la terra di Prato fino al V-IV secolo a.C. In età romana sorse il “Pagus Cornius” nell’area del “prato” attorno al quale, una volta caduto l’Impero Romano, sosterranno le milizie e i mercanti fino a formare un quartiere che nel secolo XI diventerà il fortilizio del Conte Alberto. Gli Alberti saranno poi, per investitura imperiale, Conti di Prato. Il vasto feudo albertino, che si estende dalla Maremma all’Appennino bolognese, viene conquistato dalla Marchesa di Canossa dopo un feroce assedio. Divenuta un Libero Comune, Prato sconfigge Pistoia alla fine del XII secolo. Arti e mestieri fioriscono e si organizzano militarmente in una Società del Popolo.
La Società pesa a favore dei Guelfi riuniti a Prato nella Lega dei Comuni Toscani. Dominata dagli Angioini prima, dai Guazzalotti poi, la città, stremata da un’epidemia di peste, si arrende nel 1350 ai fiorentini che l’assediano. Nel 1512 subisce il “Sacco” da parte degli spagnoli. Il passaggio alla Repubblica fiorentina, nel 1351, non limita la crescita economica, culturale e artistica della città.
Dalla metà del XIX secolo, lo sviluppo di una moderna industria tessile comporta una notevole espansione economica, demografica ed urbanistica. Il lavoro non ha però assorbito tutte le energie intellettuali della città, che oltre alla ricchezza del suo patrimonio storico-artistico offre notevoli e caratterizzate occasioni culturali che ne testimoniano la vivacità.
Fonte: Prato arte storia
Molti sono i monumenti da visitare ed ammirare a Prato e nella sua Provincia. Nel cuore della città, all’interno delle mura trecentesche, sono riuniti quasi tutti i principali monumenti della città del Bisenzio, collegati ai Musei più importanti ed inseriti in un ambiente denso di strutture antiche, ricche di interesse e di riferimenti alla storia di Prato, in modo tale da caratterizzare il centro storico quasi come una sorta di grande “museo all’aperto”, articolato secondo un percorso artistico ideale da fare a piedi. Quindi, se volete fare “due passi”, a vostra disposizione c’è la Passeggiata d’Arte: un itinerario pedonale che vi guiderà per le vie del centro storico di Prato, portandovi a visitare i più importanti monumenti e musei.
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