Lonely Planet ha dato le prime indicazioni sulle mete imperdibili per il 2018. Le informazioni sono state organizzate tenendo conto dei dati raccolti dai tanti collaboratori della celebre guida, tra i luoghi che sicuramente meritano una gita nel corso del prossimo anno in vetta c’è il Cile, visto che proprio nel 2018 si celebrano i 200 anni dalla Dichiarazione di Indipendenza del Paese.
Cosa vedere secondo Lonely Planet
Il Cile è sicuramente un luogo da visitare, anche perché propone mete per qualsiasi tipo di turista: chi ama la storia e le grandi città, si dirigerà verso la capitale di Santiago del Cile, mentre gli appassionati di trekking, si potranno avventurare tra le principali vette della cordigliera delle Ande. Se invece, programmate una vacanza in una meta più vicina, restando nel nostro continente, l’Irlanda del Nord è la destinazione che non potete perdervi. E se la gran parte dei turisti che si recano sull’Isola prediligono Dublino e altre mete della Repubblica d’Irlanda, il 2018 potrebbe essere l’anno di Belfast, città dalle mille sfaccettature, che in passato ha tenuto lontano i turisti, anche a causa della presenza di elevati rischi dovuti al terrorismo, ma che ormai sono solo un brutto ricordo.
Cosa vedere in vacanza
Il turista italiano si muove per visitare la natura incontaminata di altri Paesi, per visitare le più belle città al mondo, ma anche per incontrare e conoscere una cultura straniera. Con buona probabilità nel corso del 2018 il cibo sarà una delle principali motivazioni che porteranno a visitare una specifica città, come ad esempio Bangkok, patria del cibo da strada. Scoprire usi e costumi di una città lontana passa anche attraverso il cibo, allora via libera ad alimenti esotici e a pasti improvvisati, approfittando di ciò che ci offrono le mille bancarelle che si possono trovare tra le lunghe vie dei centri cittadini, dall’Asia all’Europa, dal Nord America all’Australia. Negli ultimi anni sempre più spesso abbiamo imparato a comprendere l’importanza del cibo da strada, quello che gli abitanti di un luogo consumano ogni giorno, a discapito delle ricercate prelibatezze dei ristoranti stellati.